E le borse furono riempite

Lo strano caso di Clint Plummer

di Il Raccontafavole

Lo strano caso di Clint Plummer

Clint Plummer, quel giorno, dopo l’ennesimo no ricevuto dall’ennesimo datore di lavoro, era entrato nella Toronto City Bank ed aveva preso in ostaggio le 27 persone presenti, numero comprensivo anche degli impiegati, del direttore e della guardia giurata.

Non avendo mai posseduto un’arma qualche ora prima ne aveva acquistata una finta presso il negozio di giocattoli, non distante dall’istituto di credito.

Intimò alla clientela di sdraiarsi a terra, come accade sempre in tutti i film di rapine, ed alle impiegate di riempire due borsoni di plastica con solo pezzi da 100 dollari.

Al direttore intimò di non suonare l’allarme altrimenti sarebbe stato il primo a lasciarci le penne.

Intanto le telecamere a circuito chiuso riprendevano ogni gesto di Clint, compresa la sua fronte coperta di sudore.

Con la coda dell’occhio vide che la guardia giurata stava portando la mano alla sua pistola e, così, ordinò perentoriamente di rinunciare alla cosa o sarebbe finita male per lui.

Quando le borse furono ben bene riempite, decise di uscire di scena.

Si avvicinò alla guardia, estrasse la sua pistola dalla fondina e si sparò a bruciapelo alla tempia. 

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