Unico e irripetibile

Oscar Wilde contro il resto del mondo

Il più gentleman di tutti quelli che si daranno appuntamento in qualsiasi torneo...

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Oscar Wilde contro il resto del mondo

Prima di iniziare la mia accesa difesa di Oscar Wilde, come meritevole e indiscutibile personaggio da accostare e sopravanzare nell’élite dei gentleman della storia, voglio chiedere ai gentili lettori che prendano il tempo necessario per meditare su chi, per loro, è il massimo portabandiera dei signori con la S maiuscola di tuti i tempi.

Perché il nostro buon irlandese parte con uno svantaggio non da poco, rispetto al resto dei contendenti: non è un'icona popolare della Storia Contemporanea. Ma, senza dubbio, è il più gentleman di tutti quelli che si daranno appuntamento in questo torneo.

E ve lo dimostrerò!

In primo luogo, ripassiamo rapidamente ciò che si esige per essere un vero gentleman: stile, classe, senso dell'umorismo, galanteria, talento per la seduzione, sensibilità per l'estetica, inquietudini culturali, spirito di avventura. Ora, cercando di essere più obiettivi possibili, ditemi se qualcuno degli altri competitori può mettersi all'altezza di Wilde.

La cosa è abbastanza chiara, ma approfondiamo la nostra argomentazione.

Cominciamo, per favore, dal suo stile. Oscar Wilde è stato un rivoluzionario della moda, durante la  sua epoca. I suoi soprabiti, i capi d'abbigliamento di seta e velluto e, in generale, il suo immacolato look, l’hanno ben presto trasformato in una delle figure più distaccate del dandismo, accaparrandosi tutti gli sguardi nelle feste dell'alta società.

Se vi siete innamorati di Jep Gambardella in “La grande bellezza”, dovete sapere che non è altro che uno dei milioni di alunni che hanno trovato ispirazione nel maestro irlandese.

Molte delle sue più celebrate frasi sono relazionate con la moda: “Lo stile è il francobollo personale di un individuo”, “Nella vita si può essere un'opera d'arte o vestire un'opera d'arte” e “Se uno si comporta male, meglio che lo faccia col vestiario adeguato”. Queste sono solo alcune delle perle che lasciò alla storia.

La stessa Coco Chanel si è ispirata a certune sue citazioni come “La moda è effimera, l'arte è eterna”, quando intonò la sua celeberrima frase “La moda passa, lo stile rimane.”

E potrei continuare a scrivere esempi del perché lo scrittore irlandese sia divenuto un'icona dell'eleganza, ma mi limito a ricordare un titolo:  “Il ritratto di Dorian Gray.” Vi basta?

Quindi: Oscar Wild 1 Resto del Mondo 0.

Come accennato prima, lui era un frequentatore assiduo delle feste più sontuose della Londra del XIX, ed in gran parte si doveva ad esse il suo grande senso dell'umorismo.

Basta citare “L'importanza di chiamarsi Ernesto”, un’opera universale, prova tangibile della sua sagacità e comicità, che ha parodiato i convenzionalismi di quel periodo. E ha sempre saputo ridere di sé stesso, come dimostrato quando ha detto “Sono tanto intelligente che a volte non capisco neanche una parola di quello che sto dicendo.”

Oscar Wilde 2, Resto del Mondo 0.

Oltre a quanto detto sinora, c’è da aggiungere che O.W. è stato un vero agitatore sociale ed un uomo di mondo. Infatti, non è riuscito solo a tirar fuori dal sacco vizi e tabù del suo tempo, non è necessario ricordare che fosse gay e che è stato imprigionato a causa di ciò, ma ha permeato, viaggiando, anche i centri più importanti della cultura mondiale del momento. E a quei giorni non c'erano Email, né Kayak, né aeroplani, né Tripadvisor, né gite promozionali.

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Nonostante la sua omosessualità, Wilde ha ben conosciuto anche il mondo femminile. Perché, signori miei, è stato lui che ha detto: “Le donne non bisogna comprenderle, bisogna amarle.”

Oggigiorno continua ad essere un esempio per molte femministe grazie alla sua continua difesa a favore della libertà dell’abbigliamento delle donne.

E, naturalmente, lo è per gli uomini, per i suoi saggi consigli, che seguono puntualmente essendo tuttora validi: “Com’ è felice una donna che sta con un uomo che la tratta come un essere umano perfettamente normale”, “Gli uomini, quando amano, danno una piccola parte della loro vita; le donne, tuttavia, danno tutto” o “Gli uomini vogliono essere il primo amore di una donna, e le donne vogliono che un uomo sia il loro ultimo romanzo cavalleresco”.

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Che dire di più se non che O.W. è uno dei grandi maestri della Letteratura Universale, (tutti d’accordo con me, no?) e che ci ha lasciato opere indimenticabili che oggi continuano ad ispirare milioni di persone di ogni sesso. E, inoltre, ha saputo portare con molta classe la propria condizione di genio irripetibile.

Il sognatore è chi può trovare la sua strada solo alla luce della luna, e la sua punizione è vedere l'alba prima del resto del mondo”, ha detto in un'occasione.

Chi non vorrebbe essere come lui?

Oscar Wilde 5, Resto del Mondo 0

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    2 commenti per questo articolo

  • Inserito da Cedrina il 23/03/2015 19:47:36

    Condivido, Wilde è sempre avanti, anche oggi. Grande scrittore e commediografo, nonché giornalista dalla scrittura chiara, ironica e coerente quanto la sua vasta cultura

  • Inserito da dalmazio il 05/11/2014 06:48:54

    APPLAUDO

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