All'imbrunire

La bizzarra storia del sig. Matteo Renzi e delle sue 4 stelle

Analizzare le illimitate e immutabili leggi che regolano il cosmo è l'unica maniera per il nostro di fuggire alla sua pinocchiesca vita

di Il Raccontafavole

La bizzarra storia del sig. Matteo Renzi e delle sue 4 stelle

Per il sig. Matteo Renzi, l’imbrunire diventa un momento magico, l'unico istante in cui può rilassarsi e gettarsi la paura, delle tante promesse fatte alla gente, dietro le spalle.

Ogni notte appare alla finestra e guarda le stelle, a ognuna delle quali ha dato un suo personalissimo nome.

Una si chiama Maria Elena ed è quella più lucente, che gli fa battere il cuore appena appare; poi c’è Marianna, colei che si dimostra un tantino più strana delle altre; è il turno di Fede, l’astro che emigra in continuazione ma poi, quasi roboticamente, torna sempre alla sua casa celeste; come non menzionare Roby, grintosa e decisa quanto debole e dubbiosa come un pulcino.

E’ la volta di Stefania, la stella del firmamento, che non teme critiche e che prende la luna mezza ignuda, ma in fondo lei è un astro libero, che anela sorprendere e che ama sorprendersi.

Le pareti della camera del signor Renzi sono invase da libri di astrologia, la sua grande passione, da cui estrae, per rendere più credibile il proprio lavoro, un complesso di credenze e tradizioni che ritiene siano utili e necessarie al miglioramento del Paese intiero.

Lui è certo che i movimenti dei corpi celesti, quelli di Maria Elena, Roby, Stefania,Fede influiscano sugli eventi umani collettivi e individuali.

Analizzare le illimitate e immutabili leggi che regolano il cosmo è l'unica maniera per il nostro di fuggire alla sua pinocchiesca vita.

Il sig. Matteo Renzi, quando può, si reca presso una vetusta lettrice e costruttrice di tarocchi di nome Nunziatina Vucumprà, dalla quale ha imparato l’arte di sottrarsi, con falsi depistaggi, alle domande più insolenti e provocatrici.

A scuola i bulli, anni addietro, lo perseguitavano perché era un convinto boy scout, ora lo opprimono i grillacci del malaugurio, senza un attimo di tregua. 

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    1 commenti per questo articolo

  • Inserito da silvana il 22/08/2014 15:05:26

    se trastullandosi con le stelle gli serve per evadere dalla realtà che negativamente lo circonda, allora gli si può proporre anche di cavalcare la stella che più lo affascina e spaziare nell'infinito in cerca di altri creduloni celesti, comuni al suo genere

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