Fanta-Natale

Gli auguri che vorremmo fare al Paese che non esiste

Auspici di vero cuore al nostro Capo dello Stato e la nostro Presidente del Consiglio dei Ministri.....

di Il Raccontafavole

Gli auguri che vorremmo fare al Paese che non esiste

Per questo Natale, un desiderio in realtà l’avrei.

Ed è una cosa che tutti possono acquistare, ma nessuno può regalarmi: una bussola.

No, amici di Totalità, non di quelle che determinano con un ago magnetico il nord e che ti soccorrono per orientarti in un luogo sconosciuto.

Ciò che desidererei con tutto il cuore ricevere è una bussola interna che da un bel po’ ho smarrito.

Sono sufficientemente, quasi, abbastanza, approssimativamente, sereno, vivo le giornate lavorando, ma nonostante ciò mi sento notevolmente sperduto.

E detta mia sensazione scaturisce perché, da un paio d’anni, sto aspettando un segno che mi scuota da questo torpore interiore.

Esso è dovuto, quasi sicuramente, alla piega più che positiva che sta prendendo il Paese in cui vivo e al quale vorrei dare tanto, ma tanto di più.

E prendendo come spunto quanto appena sopra, vorrei passare a ringraziare e a fare i migliori auguri a tutte le strutture portanti che stanno realizzando il sogno di ogni cittadino: vivere in un’Italia sempre Migliore!

Come non iniziare dalla Giustizia italiana questo fiore all’occhiello che tutta l’Europa, e il mondo intiero, ci invidia da tempo.

Qui, da noi, la legge funziona davvero!

Basti pensare ai pochissimi casi pendenti; ai processi veloci sia a livello civile che penale; al badget limitatissimo a sostegno dei magistrati; i salari e gli stipendi di questi eroi, paladini della giustizia, incredibilmente bassi; il loro difficile e quasi irrealizzabile avanzamento di carriera; i rarissimi errori giudiziari di cui si può vantare il CSM; la responsabilità civile sempre messa in primo piano; l’assoluta indipendenza dalla politica italiana, ma in primis da ogni intendimento partitico.

Auguri, auguri sentiti e grazie di tutto, grazie anche a nome delle persone ospitate nelle nostre eccellenti carceri definite il vero e unico Grand Hotel del Paese.

Grazie pure ai vertici dirigenziali di ogni penitenziario che non permettono e non permetteranno mai la fuga di questo o quel delinquente altamente dannoso per la società.

Auguri al nostro ineguagliabile Governo, di cui Letta né è il fiero condottiero, IL CUORE pulsante, la cui arte di governare ha fatto sì che uscissimo in un batter di ciglio dalle sabbie mobili della disoccupazione, che ha aumentato a dismisura i posti di lavoro, che ha saputo sfruttare al meglio il Ministero della Protezione Civile evitandoci le grandi tragedie che possono causare i terremoti e le alluvioni. Quello stato di emergenza che ogni volta, grazie al tam tam  mediatico-governativo è riuscito a salvare migliaia di vittime.

Auguri immensi ad un Governo che non ha voluto, in nessun modo, gravare sulla vita dei suoi cittadini con tasse inique e sproporzionate, che ha aiutato i piccoli imprenditori a gestire la crisi che in fondo ci ha appena sfiorato grazie alla grande determinazione e serietà di tutti i nostri ministri; un grazie sentitissimo a Letta & C. per aver incentivato in ogni modo la vita dei pensionati.

Grazie, soprattutto, per la totale mancanza di morti dovute alla precarietà della vita e alla mancanza di lavoro; per fortuna da noi esiste la società pubblica Equitalia che con fare signorile e umano ha sempre dato una mano al cittadino per uscire dalle magagne finanziarie.

Auguri di cuore al Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, il nostro unico, vero punto d'equilibrio, una specie di nonno saggio che con il suo peso e la sua grande esperienza ha saputo guidare, levigare e qualche volta suggerire idee di pacificazione totale

Un uomo imparziale che non ha minimamento acuito le tensioni in merito al caso Berlusconi, che non ha imposto un suo Governo di larghe intese, che si è dimostrato inflessibile e duro di fronte all’Unione Europea e davanti alla Mekel, che volevano ignobilmente subordinarci ai loro diktat.

Un Capo dello Stato che ancora una volta ha visto il successo della nuova proposta di legge elettorale, che non sappiamo quando, ma che prima poi verrà promulgata.

Un Presidente della repubblica che mai è stato incluso in telefonate poco etiche fra Stato e mafia.

Ecco, faccio gli auguri più sinceri a tutti questi personaggi che hanno reso l’anno -che sta volgendo al termine- tra i più sereni e positivi degli ultimi tempi.

Auguri particolarissimi a coloro che hanno le redini del Paese, con la speranza che il 2014, sia grandioso come il 2013.

Il Natale, signori delle istituzioni, è un giorno di festa, un giorno speciale, un giorno ricco d'amore, nel quale i sogni si possono ancora realizzare, sì ma in altri Paesi, nel nostro ci avete pensato voi renderli possibili.

Con affetto e infinita stima.

Il Raccontafavole!

Piaciuto questo Articolo? Condividilo...

    9 commenti per questo articolo

  • Inserito da piccolo da Chioggia il 24/12/2013 18:54:56

    ringrazio la gentile Direttore Simonetta Maria Luisa e accetto volontieri l'invito a far qualche articolo per Totalitas. temi non è il caso di anticiparli: ora infatti voglio sortire a vedermi le vetrine addobbate e far qualche frugale provvista. ho pensato a quei miracoli d'un sistema solare gustosissimo: le arance pianeti su orbite che finiranno a spicchi sul piatto. per la gioia d'un astronomo assai distratto dal suo cannocchiale fiso alle stelle... a questo proposito ecco il controesempio matematico per la massima dell'eccelso nostro stilista di lingua e figure e sapere che fu Leonardo. questi disse: "non si volta chi a stella è fiso". ma coll'eccezione, appunto, che se una mano lieve e caritatevole porge un'arancia succosa e sbucciata egli si volterà certo un istante. credo almeno. un salutone a tutti e, extra le solite convenzioni, un Augurio a tutti.

  • Inserito da ghorio il 24/12/2013 18:33:41

    I vari nostri politici che stanno al vertice dovrebbero leggere questa fanta-favola di Natale per rendersi conto di vivere in una nazione irreale, rispetto al loro modo di pensare. Spes ultima dea e pertanto c'è da sperare che qualcosa davvero cambi e che comunque il 2014 sia davvero migliore del 2013. UN augurio che estendo a tutti i lettori di questo pregevole sito.

  • Inserito da Direttore il 24/12/2013 16:36:37

    Caro Piccolo da Chioggia, Simonetta MariaLuisa ti invita formalmente a scrivere per Totalità per la gioia di tutti: lettori e redazione, sperando però che non finiscano le tue deliziose chioese agli articoli

  • Inserito da piccolo da Chioggia il 24/12/2013 15:59:34

    a Lina: io son solo un Giangaston lettore. si deve chiedere ai sommi Canaponi del comitato direttivo e della redazione. e poi passare un bagno nelle vasche ad acido corrosivo della Simonetta Maria Luisa che dà l'ultima parola. non saprei proprio. mica tanto semplice.

  • Inserito da Lina il 24/12/2013 15:38:13

    Letti, perché non scrivi x totalita?

  • Inserito da piccolo da Chioggia il 24/12/2013 13:47:50

    a Lina: grazie. se hai qualche secondo da dedicare alla lettura e ancora non esci per vederti i negozi addobbati e le vetrine affastellati di dolci di profumi e di cose da desiderare (senza impegno mentale) ti puoi divertire (forse) a leggere delle smargiasserie anticlericali che ho scritto sugli articoli apparsi poco fa dei due Canaponi del Comitato Direttivo: il Prof Del Nero e il Prof Bozzi Sentieri. e ti puoi leggere il mio racconto-commento sotto l'articolo del Canapone Germanista Marino (State)Freschi. fuori del tutto da ogni convenzione un caldo augurio della Vigilia.

  • Inserito da Lina il 24/12/2013 13:33:50

    Commento che par essere un altro racconto.. Bravo piccolo

  • Inserito da piccolo da Chioggia il 24/12/2013 12:48:13

    evviva il nostro Raccontafavole! che però se per questa notte stellata sotto l'albero illuminato dalle luci policrome evitasse di nominare quelle stanche vesciche gonfie di parole e sgonfie di spirito che sono i sopranominati avrebbe reso un omaggio sublime alla Causa del Bello e del Nobile Oblìo. gli concediamo comunque licenza poetica e gli vogliam bene lo stesso. questa però ve la voglio raccontare: incontro nei dì scorsi un giovane signore, molto fine, di elevati sentimenti. è dell'Opus Dei ma non mi fo problemi, in fondo le etichette sulle bottiglie, una volta immerso il vetro nell'acqua scorrono via. questo tanto per dirvi oltretutto che a Chioggia, sotto l'oriolo del Dondi vi è un microcosmo autentico. vi son i devoti dell'aristocratico prete spagnolo e non manca nemmeno il circolo monarchico! se cercate è possibile troviate pure una sezione della Falange... chi lo sa, tutto è possibile a volte. dunque: il tipo dopo che si era chiaccherato graziosamente mi domanda, sapendomi forsennatamente devoto agli Dèi indigeti (di questi mi contento e avanzano), se può pregare per me. io che sospetto sempre complotti con allegria gli rispondo: ma certo purchè ci mettiamo fin d'adesso d'accordo sulla grazia che chiedi per me. e, te lo dico subito, spazza il campo da richieste tipo quella di d'un lavoro fisso o di frequentazioni di sacrestìa. "Vous m'ennuiez avec votre pretraille" disse l'indimenticato maresciallo Ney a chi voleva farlo confessare prima della caritatevole condanna alla fucilazione comminatagli dal cristianissimo Re Luigi XVIII. e io ho un piccolo culto pel Ney. dunque via la pretaglia. che grazia volere? molto semplice: stasera una fanciulla a guardar l'albero colle luci. è l'albero della vita, e le luci colorate son le innumerevoli invenzioni possibili e immanifeste dello Spirito Divino, e noi due saremmo davvero in tema. non vi pare?

  • Inserito da bea il 24/12/2013 12:27:24

    Grande Raccontafavole, uno dei migliori articoli! Mi associo a questi auguri... BELLISSIMI. Se solo LORO lo potessero leggere. Dovresti mandarlo a tutti i giornali! Complimenti. E buone feste anche a te!

Inserisci un Commento

Nickname (richiesto)
Email (non pubblicata, richiesta) *
Website (non pubblicato, facoltativo)
Capc

inserisci il codice

Inserendo il commento dichiaro di aver letto l'informativa privacy di questo sito ed averne accettate le condizioni.