Editoriale

Stalker autorizzati e incompetenti a pagamento, la nostra vita difficile vittime dei call center

Ovviamente per difendersi basta riattaccare appena si sente la vocetta petulante ma se voi siete inguaribilmente educati, siete fregati

Simonetta  Bartolini

di Simonetta  Bartolini

urtroppo lo sappiamo, viviamo in una società di incompetenti travestiti da "esperti", "tecnici", o sedicenti addetti ai lavori. Ma, tranquilli, non voglio occuparmi dei politici, sul cui dannoso dilettantismo siamo tutti d' accordo. Voglio parlarvi degli incompetenti che rendono la nostra vita ogni giorno un po' più faticosa e sgradevole, di quelli che con la loro sicumera arrogante ci infastidiscono quotidianamente, un po' stupidi, senza dubbio maleducati, presuntuosi, convinti che voi siate dei deficienti inoperosi e annoiati senza alcun diritto alla quiete.
I call center sono pieni di individui così, stalker autorizzati vi disturbano a qualunque ora sul cellulare o sul telefono fisso. I peggiori sono quelli dei gestori telefonici, non sanno niente, ignorano anche che magari siete già cliente e se invece lo sanno ignorano di quale tariffa stiate già usufruendo e continuano a telefonarvi proponendola incessantemente nonostante le vostre proteste.
La faccenda costituisce di per sé un fatto curioso, possibile che il vostro gestore al tempo dell'informatizzazione coatta non abbia un sistema per sollecitare ad un nuovo abbonamento solo chi ancora è con altre compagnie telefoniche?
In questo caso comunque la telefonata si sbriga rapidamente facendo presente di essere già cliente. Ovviamente siete stati disturbati inutilmente, distratti dal vostro lavoro, ma che importa, nel tempo della maleducazione sistematica... sopportate e stop.
Peggio accade quando il vostro o altri gestori decide di offrirvi una qualche promozione, antivirus, passaggi di categoria, aggiunta di servizi. A voi non interessano, non volete un antivirus, né servizi aggiuntivi, ovviamente a pagamento, non volete un canale in più di Sky, voi volete solo stare in pace a casa vostra, o in ufficio, volete dedicarvi al vostro lavoro concentrandovi, senza distrazioni. Perciò quando l'immancabile signorina dalla voce insopportabilmente squillante vi chiama cominciando una tiritera insopportabile è inutile, siete già maldisposti. Però siete persone educate e invece di riattaccare senza farla neppure cominciare (anche perché quella vi richiamerà fino a quando non risponderete) vi disponete al un cortese diniego.
-Salve sono di (Telecom, vodafone, scegliete voi) poiché lei è nostro cliente le proponiamo....
-Grazie, signorina , qualunque cosa sia non mi interessa...
Non riuscite a finire la frase che venite assaliti dalla petulanza della disturbatrice professionista che vi rimprovera:
-Come fa a dire chè non le interessa se non sa qual è l'offerta che voglio farle?
-Signorina qualunque cosa sia non mi interessa, non ho tempo di starla a sentire ho da fare
-Mi lasci dire qual è l'offerta...
-Signorina ha capito o no che mi sta disturbando? Vorrei essere lasciata in pace!  sto lavorando!
- Ma mi lasci parlare invece di interrompermi....
La rompiscatole non molla, allora mollate voi riattaccando il telefono, avete perso 5 o 6 minuti e quel che è peggio la concentrazione, vi siete ritrovati di fronte ad una deficiente maleducata che pensa di essere ad un dibattito televisivo, e come nei talk show reclama il diritto di proseguire un inesistente ragionamento ( i politici e i loro modi riescono a essere dannosi anche negli esempi di comportamento!), vuole con la violenza della maleducazione imporvi la sua presenza, e se protestate la scusa è sempre la solita: Sto lavorando! Già. Voi invece vi state divertendo! Senza contare che non si vede per quale motivo la tipa debba lavorare doppiamente a spese mie, la prima volta la pago attraverso le tariffe che mi applicano i gestori telefonici, la seconda distraendomi dal mio lavoro, o comunque essendo importunata.
Poi ci sono gli incompetenti che sollecitati da voi presso il servizio clienti non sanno darvi una risposta alla vostra domanda e vi dicono che è impossibile sapere quel che chiedete. Ovviamente è normale ( si fa per dire) che l’impiegato di un call center non sappia qualcosa che voi vorreste sapere, ma invece di dirvi che non è un ‘informazione a loro disposizione e che magari proveranno a cercare di reperirla, vi rispondono che è “impossibile”, che nessuno sa e può sapere né saprà mai dirvi quel che voi ingenuamente avete chiesto al servizio clienti, in questo caso di Sky dietro lauto pagamento visto che la telefonata ha un costo piuttosto elevato che aumenta con il passare del tempo che state al telefono.

E così mentre state cercando di spiegare all’operatore che vi ha risposto che non è logico dire che sia impossibile reperire l’informazione che avete richieste, e quello continua a argomentare dicendo sciocchezze, venite fulminati dalla consapevolezza che vi stanno tenendo al telefono più a lungo possibile per farvi pagare di più. E improvvisamente vi torna in mente che dopo avervi avvertito a norma di legge che la telefonata è a pagamento prima che possiate parlare con un operatore vi impongono una serie di messaggi preregistrati lunghissimi e inutile che fanno trascorrere il tempo! Così riattaccate consapevoli di essere stati beffati. Come sempre, da tutti.

Ps Siete curiosi di sapere quale informazione chiedevo a Sky? Semplicemente volevo sapere quando una serie tv in onda dopo essere andata in diretta passa nel servizio on demand. Non era una domanda difficile nell’era dell’informatizzazione è ovvio che è tutto programmato. La risposta è stata che nessuno lo sa potrebbe andarci dopo un giorno o dopo alcune settimane, lo decidono quelli dei palinsesti di volta in volta caso per caso!

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    2 commenti per questo articolo

  • Inserito da ghorio il 13/04/2015 13:20:43

    Quello che la brava Simonetta Bartolini ci descrive è la realtà di quest'Italia, con i servizi oramai offerti per telefono, con dubbi poi sulla convenienza dei costi. Va bene le liberalizzazioni, va bene il libero mercato ma sui servizi pubblici, come una volta si leggeva nei testi di economia, i punti di riferimento dovrebbero essere anche gli uffici operativi, compresi i numeri verdi con operatori che non rispondono dalla Romania, dalla Tunisia , dall'Albania e magari dalla Finlandia. Quanto a Sky, il cui monopolio satellitare non l'ho capito mai, sarebbe ora e tempo che si dotasse di un numero verde e cessasse anche i servizi fai da te, dove spesso ci sono attese chilometriche e non risolvono i problemi. Quanto alla tattica di Dalmazio Frau dovremmo tutti copiarla

  • Inserito da Dalmazio il 12/04/2015 16:55:20

    Ultimamente ho messo in atto una tattica di risposta a questi "rompi...": Rispondo ogni volta, a seconda del momento simulando rantoli, gridando come fossi alle prese con un serial killer oppure allo stadio, rispondo in un improponibile russo, rispondo dicendo : "Sì, le passo il Colonnello Nunziatella, attenda in linea, per favore..." insomma dò libero sfogo alla mia ceatività estemporanea. E funziona!

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