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La più bella fiaba di Natale

di Il Raccontafavole

La più bella fiaba di Natale

Tanti e tanti anni fa, in una terra sconosciuta chiamata Roma, viveva un ragazzo morto da tempo che sognava, finalmente, di abbattere un abete di Natale.

Stanco del tanto camminare, ma pieno di energie, entrò dentro una grande foresta piena zeppa di alberi secolari dei quali il più vecchio aveva quasi sette anni.

Giunto in un luogo silenzioso, dove c’era un bar con un Juke Box che suonava all’impazzata, il giovane chiese dove avrebbe potuto trovare la riserva degli alberi di Natale.

Il gestore del bar, molto educatamente, lo mandò a quel paese dicendogli che non era l’ufficio informazioni e nel salutarlo, con cortese trasporto, gli tirò una lattina di birra piena nella testa, che fortunatamente riuscì a scansare, ma che lo prese in piena nuca.

Il colpo fu durissimo, ma il ragazzo recuperò subito l’equilibrio, e cadde svenuto per 93minuti di fila.

Quando si destò, ritrovò anche le forze, sebbene non stesse in piedi e riprese la strada verso l’abete di Natale.

Arrivato in un posto mai visto prima, ma che riconobbe come Bracciano, vide l’albero dei suoi sogni e lo segò.

Il bambino era molto esperto con la sega elettrica portatile, e infatti si portò via solo un braccio, due dita e la gamba destra. Quando finì di segarlo, non vide più niente.

Finito!

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