Blatter indagato dall'FBI

Fifa, l'ennesimo scandalo era nell'aria, ma stamane è esploso fragorosamente

E stavolta, scattano pure gli arresti: le autorità svizzere si sono introdotte in un hotel di Zurigo e...

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Fifa, l'ennesimo scandalo era nell'aria, ma stamane è esploso fragorosamente

Joseph Blatter, Presidente Fifa

Le autorità svizzere hanno arrestato a Zurigo alcuni esponenti della FIFA per corruzione, tra cui il vicepresidente Webb. Non c'è Blatter, che però è indagato dall'FBI.

A due giorni dalle elezioni di venerdì, la FIFA è costretta a ingoiare l'ennesimo scandalo. E stavolta, scattano pure gli arresti: le autorità svizzere si sono introdotte in un hotel di Zurigo alle prime luci dell'alba, arrestando alcuni esponenti massimi dell'organizzazione. L'accusa? Corruzione.

È il 'New York Times' a raccontare i fatti, precisando che una dozzina circa di ufficiali si è introdotta al Baur au Lac, hotel di lusso della città, prelevando dalle proprie camere i massimi responsabili della FIFA, presenti per un meeting annuale. I quali si sono fatti trasportare all'esterno della struttura in maniera pacata, senza bisogno delle manette.

L'esponente maggiore tra i personaggi arrestati sarebbe Jeffrey Webb, presidente della CONCACAF e vicepresidente dell'organizzazione. Gli altri nomi? Eugenio Figueiredo, Jack Warner, Eduardo Li, Julio Rocha, Costas Takkas, Rafael Esquivel, José Maria Marin e Nicolas Leoz.

L'accusa di corruzione è stata mossa dal Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti, dove nei prossimi giorni - come riportano fonti citate dallo stesso 'NYT' e legate alla 'CNN' - una quindicina di persone in tutto potrebbe finire a giudizio. Tra questi non ci sarebbe Sepp Blatter, presidente della FIFA dal 1998 e in corsa per il quinto mandato: lo svizzero è però indagato dall'FBI.

I dettagli saranno rivelati in una conferenza stampa programmata per le ore 11, ma intanto trapela che le indagini andavano avanti dalla bellezza di 20 anni. E che riguarderebbero in particolare le gare per l'assegnazione dei Mondiali. Quelli russi del 2018 e qatarioti del 2022 in primis.

Le parole di un ufficiale giudiziario allo stesso quotidiano americano sono eloquenti: "Questa cosa andava avanti da tantissimo tempo e ha coinvolto ogni parte della FIFA. Ha permeato ogni parte della Federazione. Era il modo di fare business di queste persone. Sembrava quasi che la corruzione fosse istituzionalizzata".

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