Ci stancheremo mai dei jeans?

Denim sul denim; i ‘70, gli anni della rinascita e, il XXI secolo, come base del vestire maschile

di LORD BRUMMELL

James Deán e Marilyn Monroe innalzarono il denim alla categoria di tessuto basilare per i capi d'abbigliamento giornalieri.

 JEANS RALPH LAUREN, Denim & Supply

Considerato unicamente un indumento rivoluzionario a metà del XX secolo, e concepito fino a tal  momento quale abbigliamento da lavoro, il jeans si è posizionato come vestiario imprescindibile di moltissimi guardaroba attuali, per la sua resistenza e comodità.

Icona degli anni ‘70 e virilizzato nel XXI secolo come massima espressione di ribellione, lo stile el vaquero ha perdurato nelle ultime decadi della nostra storia, per delinearsi come il re del nostro armadio e di un’ampia parte della moda.

Il gusto corrente non sono solo abiti su misura e cravatta ben annodata.

I tessuti di cotone come il jeans e anche le scarpe che tanti chilometri hanno percorso nelle ultime stagioni o i cappotti di lana e denim, o le giacche di jeans, si sono trasformate ben presto in tendenza allo stato puro.

È il volto più rilassato dell'industria del fashion, quello che conosciamo con l’etichettatura di sportivo o casual e che viene scelto dal grosso dell'umanità, giorno dopo giorno.

 Blazer in jeans Trussardi

Da nessuno è disconosciuto che la strada si nutre della passerella nella stessa forma che accade all’inverso, per cui, anche la moda del denim può fare tranquillamente parte, e concretizzare di riflesso, una delle più grande vetrine dell’imprenditoria della moda.

Viva, dunque, il jeans, senza dimenticarci, però, del bell’abito gessato…