E male hanno fatto i nerazzurri a rispondere

L'Inter risponde alla sgraziata battuta di Andrea Agnelli che ogni volta tira in ballo Moratti

di Il Melo

L’Inter, per bocca del proprio sito, ha risposto all’enorme bischerata proferita da Andrea Agnelli, sempre e comunque, in merito allo scudetto 2006, quello assegnato ai nerazzurri a tavolino.

Non è certo la prima volta, del resto, che l’Agnelli -meno Agnelli della dinastia- attacca Moratti: basta ricordare la sua celeberrima e grossolana battuta sul Jakartone, nel momento del passaggio di consegne con Thohir, ove si è fatto conoscere immediatamente anche in quel di Jakarta per la sua scarsa propensione al dialogo civile e educato che, solitamente, adoperano gli esseri umani.

Però lo capiamo, perché è veramente difficile per certe tipologie di entità accettare il democratico scambio di opinioni senza offendere e schernire il prossimo.

E male ha fatto l’Inter a rispondere a siffatti esemplari, dal momento che certune assurdità non possono che provenire da unità psicologicamente deteriorate e portate a boutade senza senso.

Sicuramente il vero e unico Agnelli, lo zio di Andrea, si starà rivoltando nella tomba a causa di tanto nipote, e starà imprecando l’inferno per essergli toccato un parente così sgraziato e rallentato. D'altra parte, noi interisti non ne possiamo proprio più di questa guerra infinita e vorremmo goderci l’ennesima disfatta in campionato in santa pace.

Ci mancavano solo le facezie dell’entità sgraziata…