Un'infermiera che sapeva il fatto suo

Diario di una partenza

di Il Raccontafavole

Oggi ha piovuto tutto il pomeriggio e mamma non mi ha permesso di uscire per andare a giocare in giardino, ma di nascosto, sono riuscito a sgattaiolare e andare fuori. E ora sono ammalato. Mi fa male la pancia e la testa. Papà è tornato a casa con un’infermiera di nome Ella.

E’ giovane e bella… anche.

Mia madre non vuole che io rimanga con lei e ha fatto portare il mio letto in camera sua.

Mamma dice che Ella è una strega.

Due giorni dopo: 7 aprile 2001
Anche mamma sembra si stia ammalando.

Ora Ella deve curarci entrambi.

Mammina sta molto male; ha la febbre e dice cose di cui non capisco il significato. Ho paura!

Notte del 7 aprile 2001
Sono andato a prendere un bicchiere d’acqua per mia madre e senza volere ho notato che nella camera degli ospiti c’era il babbo con Ella: si baciavano, bisbigliavano e facevano strane cose. Ho preso il bicchiere d’acqua e sono corso via, ma credo che l’infermiera mi abbia visto.

Giorno, 10 aprile di 2001
Ella, ha portato alla mamma un piatto di cose squisite, affinché possa mangiare.

Mamma, però, non vuol saperne di mangiare, ma l’altra l’ha obbligato con modi brutti e violenti.

Le ha aperto la bocca e le ha pigiato con i diti il pollo e la mamma ha dovuto inghiottire forzatamente.

Poi gli ha dato del latte...povera mamma!..

Ogni volta che mangia sta peggio, ed io non miglioro per niente, benché non mi faccia più male la testa.

Non ho raccontato niente di ciò che ho visto la sera precedente, altrimenti sarebbe stata peggio.

Papà viene e ci saluta ogni tanto.

La mamma durante tutto il giorno è in uno stato d’incoscienza, ma di notte mi stringe a sé e mi dice di non mangiare ciò che mi porta Ella.

Giorno, 4 di maggio 2001
Mammina è andata in cielo. E’ quanto mi ha detto il babbo. Ma, io so che Lei non amava andare via. Ella, l'ha obbligata. È cattiva.

Non ha nemmeno voluto che io fossi con loro al cimitero perché ha raccontato a mio padre che sono sempre nervoso e disubbidiente.

Il babbo ormai non mi vuole più.

E’ molto che non viene in camera mia a parlarmi come faceva prima… Ora ama solo Ella...

Giorno, 15 maggio 2001
Ho tanta paura. Ella vuole mandarmi in un collegio lontano da casa.

Il babbo però non è d’accordo.  

Allora, lei, mi ha guardato come per fulminarmi. Ho il terrore quando mi guarda.

Ieri mi ha anche tolto Paddy, il mio orsacchiotto, e non me l'ha restituito. L'ho pregata, ma mi ha detto che sono già un bambino grande per divertirmi con i peluche. Non m’importa!

Mammina non mi avrebbe mai tolto dalle braccia Paddy.

Gliel’ho detto e Ella mi ha dato un ceffone. È cattiva...

Giorno, 28 maggio 2001
Mi sento molto male... credo che abbia aggiunto del veleno al mio cibo, quando ero ancora addormentato. Questa notte fingo di dormire e la spio...
Notte del 28 maggio 2001

Ella, ha detto che non mi vuole, e che la mia presenza la disturba. Vuole che vada in cielo con la mamma, così da potere rimanere sola con mio padre.

È cattiva e malvagia...

La mammina starà vedendomi? Dal cielo deve aver visto molte cose...

Mammina... se mi vedi dimmi cosa mi sta facendo quella strega... Anzi... no, non mi dire niente... anche il babbo ormai non mi vuole ed io voglio raggiungerti.

Giorno, 02 giugno 2001
Papa è venuto a vedermi e si è spaventato. Ha detto che sembro un fantasma... Io so che è per colpa di Ella.

Lei non vuole che scriva più sul mio diario e ha cercato dappertutto per potermelo portare via.

Ma solo io conosco il posto, dove l’ho rimpiattato. Spero che non possa trovarlo…mai.

Giorno, 11 giugno 2001
Fra poco incontrerò mammina.

Sono contento, ma anche triste perché devo lasciare papà con quella vipera.

Ella, ci ha ucciso entrambi... Ora sarà felice... Quello che però non sa è che mia madre ha l'aspetto di un angelo e fra poco lo sarò anche io.

A Ella rimane poco tempo, verrà schiacciata da un camion... Ed il suo angelo sarà peloso e nero... e la porterà in ben altro posto...

Come lo so? Me l'ha detto l’angelo stanotte. L'ho visto in sogno.

Mi ha detto che tra poche ore raggiungerò mammina, mentre Ella andrà in un luogo oscuro e pieno di tenebre.

Oh, ecco il mio angelo... Addio paparino... ti voglio tanto bene nonostante tutto... addio babbino…ad..d..io!