Le contraddizioni di M5S

Grillo e grillini separati in casa

Il comico ha dimostrato, suo malgrado, che la democrazia del web si risolve in anarchia...

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Grillo e grillini separati in casa

Il Movimento Cinque Stelle smentisce il suo leader Beppe Grillo e si dispone a favore dell’ abrogazione del reato di clandestinità.

Come ben sappiamo tale presa di posizione deriva dal referendum on line tra tutti gli aderenti del partito che hanno sancito la spaccatura netta con il loro capo e traghettatore.

Da quanto sopra se ne evidenzia una ben precisa linea comportamentale degli iscritti al M5S: vogliono, forse più di tutti, arrivare ad una immigrazione sconsiderata, selvaggia e libera da pene, mostrando finalmente di che pasta sono fatti, anzi a quale colore propendono: il rosso, ma così rosso che nessuno se lo saprebbe mai aspettato, Grillo compreso.

Il problema dell'immigrazione non è il solo caso, però, che li vede così apertamente schierati verso una ben precisa sponda politica.

Basta ricordare, infatti, le loro carezzevoli considerazioni verso gli appartenenti ai gruppi No Tav proprio nel periodo di maggiore contestazione in quel di Val di Susa, strenuamente difesi pur essendo a conoscenza che in detti assembramenti circolano liberamente veri e propri malviventi o peggio ancora terroristi.

Ormai gli appartenenti ai 5S abbiamo ampiamente capito di che pasta sono fatti; prima, tutti culo e camicia con Grillo e le sue battaglie contro l’Europa, Napolitano e le varie caste; poi, usciti dall’anonimato del web, hanno decisamente virato a sinistra, ma non verso la sinistra melensa e deforme dei Renzi o Letta, ma quella ben più pericolosa del radicalismo comunista.

E'  facile, dunque,  intuire che non è stato Grillo ad utilizzare internet per farsi strada nella politica, ma che, invece, sono stati gli stessi “grillini” con mosse raggiranti e subdole che piano piano sono venute a galla.

Non ho mai provato simpatia per Grillo politico, ma adesso spero vivamente che al comico genovese non sfugga dalle mani la situazione e possa mantenere sotto controllo i suoi ex-adoranti adepti.                                                                      Sarebbe veramente una tragedia ritornare ad assaporare l’odore malsano del terrorismo.


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    6 commenti per questo articolo

  • Inserito da masserc il 17/01/2014 19:52:23

    Che strano mondo, prima il M5S era visto come dei fascisti anzi nazisti perchè mandavano a fanc....la classe politica, adesso sono di sinistra anzi dei comunisti....vedo che la schizofrenia dilaga....comunque non riescono ad inquadrarli forse perchè non sono ladri e corruttori, ma adesso si capisce perchè non li possono vedere perchè per i ladri e corruttori i giochi sono finiti

  • Inserito da mirco il 17/01/2014 18:18:36

    roba da scompisciarsi dalle risate... vi metto sulla buona strada: dopo l'eliminazione del reato di clandestinita', abrogazione della legge che impone il giudizio IN CONTUMACIA, e, poi...legalize IT !! ci arrivate?

  • Inserito da bruno il 17/01/2014 13:36:40

    Lacia perdere, non è il tuo mestiere. Sei un poveretto

  • Inserito da Gerard il 17/01/2014 10:18:34

    Se i grillini avessero votato contro l'abrogazione del reato di clandestinità lei Melani avrebbe detto che Grillo controlla come un dittatore sudamericano i suoi adepti... ora che hanno votato a favore dell'abrogazione sono dei comunisti radicali...lei invece di che colore è? è nero, o peggio azzurro berlusconiano? se ne faccia una ragione melani berlusconi non tornerà più al governo...

  • Inserito da Massimo Scabbia il 16/01/2014 16:51:08

    "Sarebbe veramente una tragedia ritornare ad assaporare l’odore malsano del terrorismo". Bah...mi sembra di vedere il direttore del Tg2 Mazza che all'epoca del V-Day bolognese in TV faceva con la mano, per accompagnare il suo editoriale, il segno della pistola che spara. Sono passati più di 6 anni da allora e nonostante la sua "speranza" che la accomuna a Mazza, fino ad ora esponenti del M5S sono al limite stati oggetto di violenze, l'opposto quindi. Accomunandola a Mazza non posso che augurarle la sua stessa parabola da giornalista. Rai2, Rai1, Raisport a riesumare il Processo del Lunedì biscardiano. Ecco, lì lei dovrebbe andare a parare. Quello è il suo habitat a patto che i frequentatori abituali di tale trasmissione non la ritengano inadeguato anche per quella...

  • Inserito da Fred il 16/01/2014 14:57:34

    "possa mantenere sotto controllo i suoi ex-adoranti adepti. Sarebbe veramente una tragedia ritornare ad assaporare l’odore malsano del terrorismo": ma lei si rende conto di cosa dice? Ma sta scherzando?

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