La storia dei «Modi di dire»

​«Acquista buona nomina e ruba pure». Da Cicerone al Boccaccio...

Significa che se un individuo si crea attorno a sé una buona nomea egli può commettere anche azioni delittuose e criminali senza si creda alla sua responsabilità e dolo

di  Totalità

​«Acquista buona nomina e ruba pure». Da Cicerone al Boccaccio...

Acquista buona nomina e ruba pure.


Significa che se un individuo si crea attorno a sé una buona nomea egli può commettere anche azioni delittuose e criminali senza si creda alla sua responsabilità e dolo.

Insomma, è fondamentale, farsi una buona reputazione.
Infatti, ebbe a scrivere Cicerone (106-43 a. C.): “Iustis et fidis hominibus ita fides habetur, ut nulla sit in iis fraudis iniuriaeque suspicio”. 
Il detto Acquista buona nomina e ruba pure ha un precedente anche nel Decameron di Giovanni Boccaccio (1313-1375): “Chi è reo e buono è tenuto, può fare il male e non è creduto” (Novella di frate Alberto, IV 2,5).
Per farla breve, mai pensiero risultò così modernamente vero.

Piaciuto questo Articolo? Condividilo...

    1 commenti per questo articolo

  • Inserito da sabyda il 16/09/2013 12:56:01

    Può' risultare vero, si questo mah mah ..........è come dire chi si è' fatto vedere prima in tutte le situazioni vive di rendita........è' pur vero che questi personaggi arrivano ad un certo punto che nn e ' possibile coprire tutti i misfatti, e andare avanti magari con la nomea brutta di altri. Io credò che ci sia sempre una giustizia, anche divina se vogliamo e dagli in poi vengono fuori tutti gli arcaniiiiiiiii misteri......

Inserisci un Commento

Nickname (richiesto)
Email (non pubblicata, richiesta) *
Website (non pubblicato, facoltativo)
Capc

inserisci il codice

Inserendo il commento dichiaro di aver letto l'informativa privacy di questo sito ed averne accettate le condizioni.