Bullismo perverso

Noah, 12enne, programma il suo suicidio on line

Lo chiamavano "grasso", "brutto," perdente ", “sfigato”, tra i tanti altri nomi terribili, ma ci ha pensato la madre a rimediare...

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Noah, 12enne, programma il suo suicidio on line

Un bambino di 12 anni aveva utilizzato Instagram per fotografare le sue braccia tagliate, e per far legger un foglio sul quale aveva scritto il giorno del suo suicidio, al compimento del 13 anno.

Tutto questo ha spinto migliaia di persone di tutto il mondo ainviare messaggi consolatori al giovane.

Noah Brocklebank, uno studente del Maryland, era da anni vittima di bullismo da parte dei compagni di classe. 

Lo chiamavano "grasso", "brutto," perdente ", “sfigato”, tra i tanti altri nomi terribili.

"Sentivo che era inutile", ha detto Noah. " La mia vita era terribile. Non avevo più nessuno ", ha confessato al Daily Mail .

Queste intimidazioni, insieme a un caso di depressione, hanno portato il ragazzo a pubblicare il 26 gennaio 2013 una foto del suo problema e un messaggio che diceva "Giorno programmato del suicidio: 8 febbraio 2013, per il mio compleanno".

 Sua madre Karen ha visto il messaggio e ha immediatamente internato Noah in ospedale per otto giorni.

Karen, a quel punto, ha deciso di aiutare con ogni mezzo il figlio, così da affrontare insieme il suo disagio. Ha deciso, pertanto, di condividere la storia di Noah con il mondo , con la speranza che altri avrebbero potuto dargli un pò supporto morale.

E così, non appena la cosa è apparsa in internet, il giovane ha ricevuto più di 2.000 lettere in appena un paio di settimane e il numero è, poi, cresciuto fino a diverse migliaia.

Le lettere hanno sempre più confortato Noah che ha trascorso molto tempo a leggere i messaggi da parte di persone di tutto il mondo. 

Sua madre ha tenuto a precisare che ora “ mio figlio è tornato a credere nelle persone, e soprattutto in quelle che si interessano a lui.”

Ora, ogni volta che si sente triste, legge queste lettere da sconosciuti per assorbire tutto il loro sostegno, e ciò lo fa stare decisamente meglio.

Speriamo, però, che il Daily Mail sappia dirci in merito alle ripercussioni che avranno i suoi compagni di classe, che lo hanno spinto sull’orlo del baratro. 

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    3 commenti per questo articolo

  • Inserito da Loredana il 12/03/2013 12:22:29

    ...una notizia positiva, un suicidio giovanile sventato e forse una vita rafforzata in più. Chissà come metterà in pratica il sostegno ricevuto il giovanissimo Noah in futuro: c'è da augurargli che lo porti in una direzione positiva, magari ad aiutare quei ragazzi che, come lui, hanno rischiato di lanciarsi fuori da questo mondo a causa della bestiale stupidità di alcuni sacchi d'immondizia in forma umana. Sì, spero che il Daily Mail dia ragguagli anche su cosa capita agli istigatori perversi di questi gesti orrendi.

  • Inserito da angela il 12/03/2013 12:18:59

    vorremmo tutti sapere se i criminali bambini imparano la lezione con mezzi adeguati

  • Inserito da SABYDA il 12/03/2013 12:18:01

    IO credo che nn sia un disagio da sottovalutare per niente, per fortuna in questo caso sono riusciti ad arginare il grave problema........e a superarlo..........ma tanti sai quanti nn riescono o sono troppo avanti chiusi nel proprio guscio da nn poter pubblicizzare condividere.., niente................e il condividire........infatti dal latino cum dividere ..........la convivialità ha superato gli ostacoli di una storia.....che poteva finire in tragedia

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