Comitato direttivo
Giovanni F. Accolla, Franco Cardini, Domenico Del Nero, Giordano Bruno Guerri, Gennaro Malgieri, Gennaro Sangiuliano, Mirella Serri, Marcello Veneziani.
Incipit
Nelle prime ore della mattina di domenica 5 agosto 1962 il sergente Jack Clemmons, di servizio presso il Dipartimento di Polizia di Los Angeles West, ricevette una telefonata che comunicava che Marilyn Monroe si era suicidata. Chi telefonava era il medico di Marilyn, il dottor Engelberg: erano esattamente le 4,25 del mattino. Immediatamente il sergente Clemmons ...
Explicit
Non si è trattato di un atto suicidario. L'omicidio è stato perpetrato a opera di ignoti, legati vuoi alla politica , vuoi alla criminalità organizzata, vuoi ai servizi segreti preoccupati per la sicurezza nazionale, che in nome di questa possono agire anche di propria iniziativa, senza dover rendere conto nemmeno alle più alte Autorità dello Stato.
Perché leggerlo
Sono trascorsi 50 anni dalla misteriosa morte di Marilyn Monroe, in cinque decenni le ipotesi si sono succedute senza mai arrivare a conclusione certa. Impossibile d'altra parte poter stabilire la verità in maniera inequivocabile dopo gli innumerevoli depistaggi, inquinamenti della scena del decesso, le testimonianze seguite da ritrattazioni o da tardive e indimostrabili denunce di chi in qualche modo partecipò direttamente o indirettamente alla notte della morte dell'attrice. Dopo tanto tempo la parola definitiva non può dirla nessuno, ma un'analisi condotta sulla collazione dei documenti e soprattutto la confutazione scientifica delle conclusioni dell'analisi autoptica può farci capire tante cose. E soprattutto la verità che nessuno dichiarerà mai. Un libro che appassiona come un romanzo, scritto in una prosa asciutta e coinvolgente, corredato di schede didattiche sui vari temi della tosscologia e criminologia forense, e da due incredibili fotografie che da sole valgono tutto il libro: Marilyn sul tavolo settorio prima e dopo l'autopsia.
Chi sono gli autori
Due docenti di Tossicologia forense (Francesco Mari e Elisabetta Bertol) e una di Criminologia forense (Barbara Gualco) accademici della Facoltà di Medicina e Chirurgia dell'Università Firenze, rappresentano la garanzia di uno studio serio, alieno dal facile gossip della ricorrenza cinquantenaria.
Inserito da Loredana il 26/07/2012 11:31:43
Se continuo a leggere i vostri consigli sui libri, vado in bancarotta. Colta e contenta, però, per cui penso di poter correre il rischio con coraggio sufficiente. La morte di Marylin, così come quella di John Kennedy, sono due dei "misteri del Graal" del XX secolo che mi hanno sempre affascinato. Ho già preso nota del titolo di questo libro, ora non mi resta che procedere...